lunedì 18 aprile 2011

Dylan Dog - Il Film (2011) streaming film megavideo

Dylan Dog - Il Film (2011) streaming film megavideo

Finalmente arrivano sul grande schermo le avventure di Dylan Dog, l'investigatore del soprannaturale creato da Tiziano Sclavi nel 1986 e diventato il secondo fumetto pi venduto in Italia dopo Topolino...
Presto in streaming

venerdì 15 aprile 2011

Lampedusa, in arrivo nuovo barcone


Dopo una breve tregua a causa del maltempo, sono ripresi gli sbarchi di immigrati a Lampedusa: un'imbarcazione con 46 tunisini, tra cui tre donne, è stata soccorsa in nottata da una motovedetta della Guardia di Finanza. Uno degli extracomunitari, trasbordati sull'unità delle Fiamme Gialle, è stato tratto in salvo dopo essere finito in mare. E un altro barcone con circa 300 profughi provenienti dalla Libia è già stato avvistato nel Canale di Sicilia.
Proprio oggi il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, sarà a Lampedusa per salutare e portare il proprio ringraziamento ai 160 militari delle Forze Armate impegnati nell'operazione denominata "Strade sicure - Emergenza umanitaria", per lo svolgimento di attività di sorveglianza in concorso alle Forze di Polizia.

Nel corso della visita, che avrà luogo presso il distaccamento dell'Aeronautica Militare, il ministro incontrera' anche il personale dell'Associazione Nazionale Alpini (Ana), alcuni dei quali hanno partecipato all'iniziativa "Vivi le Forze Armate. Militare per tre settimane", che, dallo scorso 8 aprile, volontariamente sta contribuendo alla raccolta dei rifiuti e alle attivita' di pulizia sull'isola

giovedì 14 aprile 2011

ECO - Banca Mondiale: +44 mln di poveri a causa impennata prezzi alimentari

Roma, 14 apr (Il Velino) - L’aumento dei prezzi alimentari, dovuto in parte ai costi elevati del carburante, stanno spingendo le persone sempre più nella povertà. Dal giugno scorso 44 milioni di persone sono finite nella povertà a causa dell’impennata dei prezzi. È quanto emerge dall’ultimo report della Banca Mondiale, secondo cui i disordini in Medio Oriente e in Nord Africa hanno contribuito all’incremento della bolletta energetica e, conseguentemente, al +36 per cento registrato dai beni alimentari in un anno. “Sempre più persone stanno soffrendo la povertà e sempre più persone potrebbero diventare povere a causa di prezzi alimentari elevati e volatili”, ha detto il presidente della Banca Mondiale Robert B. Zoellick, durante una conferenza stampa. “Dobbiamo proteggere i poveri e i vulnerabili, che usano la maggior parte dei loro soldi per mangiare”. Secondo l’ultima edizione del “Food Price Watch”, un ulteriore aumento dei prezzi mondiali potrebbe portare altre 10 milioni di persone sotto la soglia - 1,25 dollari – di povertà estrema. Un rialzo dei prezzi del 30 per cento potrebbe inoltre portare a 34 milioni di nuovi poveri. La Banca Mondiale stima che vi siano circa 1,2 miliardi di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà di 1,25 dollari al giorno.

Nel dettaglio, l’indice dei prezzi alimentari elaborato dalla Banca Mondiale è salito del 36 per cento rispetto all’anno precedente e rimane vicino al suo picco del 2008. Gli aumenti chiave riguardano il granturco (74 per cento), grano (69 per cento), semi di soia (36 per cento) e zucchero (21 per cento); i prezzi del riso sono invece rimasti stabili. In molti paesi, i prezzi di verdura, carne, frutta e olio da cucina hanno continuato ad aumentare, con conseguenze potenzialmente negative sull’alimentazione per i poveri. I prezzi alimentari, si legge nel report, sono saliti alle stelle a causa di eventi meteorologici nei principali paesi esportatori, delle restrizioni alle esportazioni, dell’uso sempre maggiore della produzione di biocarburanti e delle esigue scorte mondiali. L’impennata dei prezzi alimentari è legato anche all’aumento dei prezzi dei carburanti: il greggio è cresciuto del 21 per cento nel primo trimestre del 2011 a seguito dei disordini in Medio Oriente e Nord Africa. Secondo il “Food Price Watch”, i paesi più poveri hanno registrato tassi di inflazione alimentare maggiori rispetto alle economie con redditi più elevati. Nella Repubblica del Kirghizistan, per esempio, dove il 10 per cento più povero della popolazione spende il 73 per cento del budget per il cibo, l'inflazione dei prezzi alimentari nel 2010 è stata del 27 per cento. Come risultato, il numero di persone che vivono sotto la soglia di povertà potrebbe aumentare di 11 punti percentuali.

Matteo Brigandì sarà processato ad ottobre per abuso d'ufficio

(IAMM) ROMA - Matteo Brigandì, il consigliere laico del Csm in quota Lega Nord, ieri è stato dichiarato decaduto dall’incarico per incompatibilità. La decisione è stata presa perché Brigando non si è dimesso per tempo dal ruolo di amministratore della società Fin Group, quando la legge stabilisce l'incompatibilità tra l'essere componente di un cda di un gruppo commerciale e l'incarico di consigliere del Csm.

Oggi è stato deciso che sarà processato dalla Decima sezione del Tribunale di Roma il 31 ottobre per abuso d'ufficio ed il processo si farà con rito immediato. Secondo i magistrati, Brigandì avrebbe passato documenti ad una cronista de Il Giornale che scrisse un articolo "Verità nascoste, amori privati di Ilda Boccassini". Nel pezzo la cronista ricordava come nel 1982 la Boccassini fosse stata sorpresa in atteggiamenti amorosi con un giornalista di Lotta Continua, circostanza che poi finì al Csm. Le carte riguardanti il “piccante episodio” furono secretate, perché l'azione si risolse con una assoluzione. L’articolo de Il Giornale, edito da Paolo Berlusconi, su Ilda Boccassini, pubblico ministero di Milano che ha indagato il premier Berlusconi per concussione e prostituzione minorile per il "caso Ruby", fece molto scalpore. A processo con Brigandì anche il suo collaboratore, Fabio Faccaro sempre per abuso d'ufficio.

Video: Shakira derubata dell'anello durante un concerto

Brutta sorpresa per Shakira, che durante un concerto in Messico ha subito il furto di un anello proprio mentre stringeva le mani ai fan. Avete presente Robin Hood della Walt Disney? Ecco, la scena è simile (guarda il video).

Impegnata in un bagno di folla in passerella durante un'esibizione a Monterrey, la rockstar colombiana ha stretto come al solito le mani del pubblico nelle prime file, ma con destrezza qualcuno ha approfittato del tocco per sfilare l'anello.
Il tutto sotto l'occhio impietoso della telecamera.

Shakira si è accorta immediatamente di quanto stava avvenendo, ma ha continuato a cantare e salutare con grande aplomb. Solo una smorfia di stupore e disappunto lasciava intuire l'accaduto.
Se sul momento la popstar non ha commentato, secondo il gossip diffuso in rete Shakira si sarebbe infuriata nei camerini col servizio di sicurezza e con gli organizzatori messicani, minacciando di non tornare più nel Paese centroamericano.


Moretti e Sorrentino in gara a Cannes


Nanni Moretti con "Habemus Papam" (nelle sale italiane dal 15 aprile) e Paolo Sorrentino con "This must be the place" saranno in competizione alla 64esima edizione del Festival di Cannes (11-22 maggio). Lo ha annunciato a Parigi il delegato generale della rassegna, Thierry Fremaux.
Il nuovo film di Nanni Moretti, che viene presentato oggi in conferenza stampa a Roma, è prodotto da Sacher Film e Fandango in collaborazione con Rai Cinema e in associazione con Le Pacte. Il protagonista è Michel Piccoli. Altri interpreti sono Nanni Moretti, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Margherita Buy e Franco Graziosi. Le riprese si sono svolte interamente a Roma.

La pellicola di Paolo Sorrentino, girata in lingua inglese tra Dublino e gli Stati Uniti, vede protagonista assoluto Sean Penn nei panni della rockstar Cheyenne che ha come obbiettivo ricercare i superstiti nazisti e l'uomo che condannò a morte il padre in un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.

Non si vedrà invece a Cannes il film di Emanuele Crialese "Terraferma", che parla di immigrazioni, perchè non ancora finito.

In competizione oltre a Sorrentino e Moretti ci sono anche: Pedro Almodovar con "La piel que habito", Terrence Malick con "The Tree of Life" con Sean Penn e Brad Pitt, Lars Von Trier con "Melancholia", Aki Kaurismaki con "Le Havre" e Jean-Pierre e Luc Dardenne con "Le gamin au velo". I due registi belgi hanno vinto la Palma d'Oro due volte: nel 1999 con "Rosetta" e nel 2005 con "L'enfant".

Gli altri film in concorso sono Bertrand Bonello con "L'Apollonide - Souvenirs de la maison close", Alain Cavalier con "Pater", Joseph Cedar con "Hearat Shulayim" (Footnote), Nuri Bilge Ceylan con "Bir Zamanlar Anadolu'da" (Once Upon a Time in Anatolia), Naomi Kawase con "Hanezu No Tsuki", Julia Leigh con "Sleeping Beauty", Maiwenn con "Polisse", Radu Mihaileanu con "La source des femmes", Takashi Miike con "Ichimei" (Death of a Samurai), Lynne Ramsay con "We Need To Talk About Kevin", Markus Schleinzer con "Michael" e Nicolas Winding Refn con "Drive". Per Leigh e Schleinzer si tratta di un esordio dietro la macchina da presa.

Il film di apertura sarà "Midnight in Paris" di Woody Allen. La palma d'oro alla carriera sarà consegnata a Bernardo Bertolucci.

Champions League - Real-Barcellona la sfida infinita!


Cristiano Ronaldo contro Leo Messi, Mourinho-Guardiola. Queste e tante altre le sfide possibili, quando si parla di Barcellona-Real Madrid. L’attenzione mediatica è altissima e il mondo ‘pallonaro’ si fermerà davanti agli schermi nei prossimi 18 giorni per seguire i 360 minuti di spettacolo che le due squadre offrirano. Si parte sabato 16 aprile con il match del Bernabeu nel quale i blancos sono obbligati a vincere per riaprire la Liga. Dopo 4 giorni le due compagini saranno nuovamente di fronte per contendersi la Copa del Rey allo stadio Mestalla di Valencia e finalmente, il 27 aprile si aprirà la sfida più attesa, quella di Champions. L’andata al Bernabeu mentre il ritorno al Camp Nou.


Il primo obiettivo del Real è quello di ‘vendicare’ quel frustrante 5-0 con annessa ‘manita’ che tanto a fatto male. Quel saluto a mano aperta è continuato dal 12 dicembre fino ad oggi, passando per quella pubblicità apparsa sui mezzi pubblici di Barcellona con protagonisti Puyol, Xavi, Valdes, Busquets e Villa. Non andò giù quel dileggiamento al mondo madrilista anche se, ufficialmente, si trattava di una pubblicità sulla copertura sanitaria catalana. Solo 2 anni fa era arrivato un 6-2 (nella Liga) altrettanto pesante degli uomini di Guardiola che ora devono far fronte ad un Real con il coltello tra i denti. L’ultima finale di di Coppa di Spagna la vinse il Barça 2-0 nel 1990 mentre in Champions si sono scontrate nel 2002 in semifinale e in quell’occasione la spuntarono i castigliani (2-0; 1-1)che poi vinsero quell’edizione i finale contro il Bayer Leverkusen.

Immigrazione, Maroni: fase acuta emergenza è terminata

ROMA (Reuters) La fase più critica dell'emergenza immigrazione che ha portato in Italia oltre 28.000 persone, per lo più tunisini, è finita. Lo ha detto oggi il ministro dell'Interno, Roberto Maroni.

"La fase acuta dell'emergenza che ci ha portato a realizzare centri e tendopoli si è conclusa", ha detto Maroni. "L'accordo con la Tunisia sta funzionando e tutti i giorni vengono fatti i rimpatri di coloro che sono giunti dopo il 5 aprile".

Il 5 aprile Maroni ha raggiunto un accordo con il governo tunisino per i rimpatri e per rafforzare il contrasto all'immigrazione clandestina.

"Stiamo potenziando il sistema di controllo e di pattugliamento delle coste", ha aggiunto Maroni.



Usa, Barack Obama: piano anti-deficit, aumento tasse a ricchi

(IAMM) A breve il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, annuncerà ufficialmente il suo piano anti-deficit: 4000 miliardi di dollari in 12 anni. Obama per far quadrare i conti pubblici statunitensi proporrà nello specifico tagli al bilancio per 3000 miliardi di dollari e 1000 mld di dollari in aumenti fiscali, un aumento di tasse per chi più di tutti se lo può permettere: i ricchi benestanti per i quali non saranno prorogate le agevolazioni fiscali. "Non possiamo permettercelo e, mi rifiuto di prorogarli" ha affermato convinto il presidente Usa pur ammettendo che non si aspetta che il Congresso accetti il suo piano così com'è.

Il piano di Obama arriva sulla scia della proposta dei repubblicani, che avrebbe tagliato 5.800 miliardi dollari di spesa in deficit in 10 anni, ma offre un ridimensionamento più drastico del governo. Sembra che la prima reazione dei repubblicani alla proposta di Obama non sia stata affatto favorevole. "Invece, il suo discorso è stato troppo partigiano, enormemente impreciso, e assolutamente insufficienti per affrontare la nostra crisi fiscale". ha dichiarato il presidente della commissione bilancio, il repubblicano Paul D. Ryan.
Mentre economisti ed esperti di bilancio indipendenti criticano i piani di entrambe le parti, prendendo como positivo almento il fatto che il dibattito nazionale inizia a prendere forma.
Comunque il presidente Obama, parlando alla George Washington University della capitale, ha invitato il Congresso ad accettare qualche variazione del suo piano entro la fine di giugno. Obama ha anche suggerito quello che ha definito un "debito di sicurezza", meccanismo che attiva automaticamente tagli di spesa a tutto campo a partire dal 2014 se il rapporto tra debito e PIL fosse troppo elevato, anche se non si applicherebbero tagli a Social Security, Medicare o altri programmi per gli americani a basso reddito. "Dobbiamo vivere all'interno dei nostri mezzi, dobbiamo ridurre il nostro deficit, e dobbiamo tornare su un percorso che ci consentirà di ripagare il nostro debito ", ha detto Obama." E dobbiamo farlo in un modo che protegge il recupero, e protegge gli investimenti, abbiamo bisogno di crescere e creare posti di lavoro".
Sembra però che nelle ultime ore i repubblicani stiano aprendo al piano di Obama, la notizia è di pochi minuti fa. Anche se le posizioni rimangono nettamente divise sui programmi per tagliare le spese e se debbano essere aumentate le tasse. "C'è una proposta ora: è 4.000 miliardi dollari in 10 anni, lo standard della Commissione", ha detto il senatore Rob Portman, R-Ohio. "Siamo ora in grado di discutere."

Giuliano Ferrara lancia l'allarme "colpo di stato"


Giuliano Ferrara, a tutta prima pagina dalle colonne del Foglio e poi in un editoriale sul Giornale, denuncia con forza l'effettivo rischio di "colpo di Stato" in Italia per sostituire il governo Berlusconi scelto direttamente dagli elettori. Una trama che a suo dire avrebbe disegnato Alberto Asor Rosa sul Manifesto con molta chiarezza e concretezza. E che vedrebbe nella "cricca" (per usare l'espressione del direttore del Foglio) che va da De Benedetti- Scalfari a Saviano-Eco e D'Alema i principali protagonisti.
Un "tentativo eversivo" contro il quale Ferrara chiede di "reagire senza ritrado". Con richiesta alle "Istituzioni di battere un colpo contro lo scempio che si vuole fare della democrazia". E al Pdl di convocare "un grande raduno al Palasport di Roma" per una manifestazione che denunci e sveli il complotto, antidoto alla sua concreta e prossima realizzazione.

"Il professor Alberto Asor Rosa - ha argomentato Ferrara sul Foglio- incita sul Manifesto, compassato quotidiano comunista, al colpo di stato. Asor Rosa non è un passante. E' un esponente autorevole della cricca Scalfari. La sua idea golpista, esplicitata ieri come mai prima d'ora, con tanto di invocazione di Carabinieri e Polizia di stato al servizio di un piano eversivo per 'congelare la Camere' e liquidare con la forza il governo eletto, e' la versione letterale di molte altre posizioni analoghe, piu' o meno dissimulate, espresse da editorialisti del quotidiano di Carlo De Benedetti, la tessera numero uno del Partito democratico.

Ammiccamenti o pupi viventi del sardo-piemontese e appena un po' piu' contegnoso Ezio Mauro, e del mondano Fondatore del giornale che egli dirige, gli editorialisti militanti di Rep. Sono gli stessi che parlano dai palchi accanto al vanesio Eco e al banale Saviano e a un bambino tredicenne incaricato di recitare la litania dell'odio contro il Cav., una vera forma di prostituzione politica minorile al servizio dell'Anticostituzione.

"Questa masnada - ha proseguito- mette in mora le Istituzioni e i poteri neutri. Rovescia ogni frittata e, mentre butta fango e merda sull'Arcinemico, lamenta di essere vittima di una orwelliana macchina del fango". Ma " l'Italia e' una democrazia. Il giocoliere galante gioca con tutto tranne che con la regola delle regole, il diritto della maggioranza a governare sotto il controllo delle istituzioni. Un controllo occhiuto, che va dal Quirinale alla Corte costituzionale, da un establishment economico e finanziario criticabile, ma plurale ed europeo, a una stampa liberissima e in certi casi omologata alla morale corrente del contropotere. Questa democrazia e' sotto il tiro dei cecchini. Sono pallottole verbali, come abbiamo visto sono invocazioni alla violenza contro la Costituzione e le leggi, contro il verdetto elettorale, sono parole che chiedono dall'alto quel che non si riesce a fare dal basso per mancanza di consenso".

"Non capisco - ha concluso Ferrara - come sia possibile che, al posto o a integrazione di piccoli show in tribunale, il Popolo della liberta' non convochi un grande raduno nazionale al Palasport di Roma con il titolo: 'Storia di una persecuzione politica'. E il sottotitolo: "Tecnica di un colpo di stato". Non si puo' assistere a questo grottesco scempio della legalita' e sovranita' repubblicana senza protestare, senza scendere in strada, senza resistere.

E le Istituzioni terze, le Istituzioni di garanzia, alle quali in sospetta concomitanza il leader del Pd Massimo D'Alema chiede uno sbrigativo "scioglimento delle Camere", dovrebbero, se ci sono, battere un colpo significativo e rumoroso. E spiegare

Infanzia difficile? Può portare a problemi respiratori e attacchi di panico

Un distacco dai genitori durante la prima infanzia può portare a problemi respiratori in età adulta.


E' quanto dimostrato dai ricercatori dell’Università San Raffaele di Milano e del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che hanno condotto uno studio su centinaia di coppie di gemelli e, parallelamente, nei topi.


Se si sono vissute esperienze traumatiche da bambini, come una separazione precoce dai genitori, pare si inneschi una reazione che altera alcuni meccanismi fisiologici, tra cui quello dellarespirazione: sia uomini che topi hanno infatti manifestano iperventilazione in presenza d’aria lievemente arricchita in anidride carbonica.


Il meccanismo alla base di questa anomalia nella risposta respiratoria è un'interazione che avviene tra il patrimonio genetico degli individui e l'esperienza ambientale, in questo caso avversa; assume inoltre importanza l'età in cui queste difficoltà familiari si presentano: se il distacco avviene nell'infanzia, il problema respiratorio arriva e rimane stabile nella prima parte dell'età adulta.

Il test è avvenuto su coppie di gemelli intervistate sulle difficoltà vissute in età pediatrica mentre, per quanto riguarda i topi, si è provato a separali dalla madre biologica subito dopo la nascita, affidandoli ad una madre "adottiva" per i successivi 4 giorni: ebbene, nonostante venissero adeguatamente nutriti e accuditi, presentavano successivamente una risposta iperventilatoria all’anidride carbonica del 150% maggiore di quella osservata in cuccioli allevati normalmente. Le cause di questa risposta "esagerata" sarebbero addebitabili ad unaumento del segnale genetico, presente negli individui sottoposti a separazione precoce: in pratica, se si vivono difficoltà è come se venissero "reclutati" alcuni geni che in caso di infanzia tranquilla rimangono sopiti o vengono utilizzati in altro modo.

Catherine Zeta-Jones è affetta da disturbo bipolare


Il distrubo bipolare è una malattia mentale seria, che un tempo veniva definita "psicosi maniaco-depressiva" e che, in buona sostanza consiste nell'alternarsi di stati estrema esaltazione o aggressività a stati di profonda depressione. Esistono tre livelli di questo disturbo, che in realtà è molto più comune di quanto non si pensi - nei soli Stati Uniti sono oltre 6 milioni le persone ufficialmente affette.

Tra coloro che ne soffrono ci sono anche personaggi famosi, come il premio Oscar Catherine Zeta-Jones e tutto sommato la notizia, diffusa di recente, non stupisce granché visto che il disturbo bipolare è solitamente generato da un grande stress emotivo e quest'anno per la bella attrice gallese i motivi di stress non sono certo mancati: dalla condanna al carcere del figliastro Cameron Douglas, alla notizia del cancro alla gola dello stesso Michael Douglas.

E visto che a breve dovrebbe recitare nel nuovo film di Gabriele Muccino, l'attrice ha deciso di non affidarsi a cure fai-da-te, ma di entrare in clinica e di curare seriamente la propria malattia.

Dopo aver gestito lo stress dell'anno passato, Catherine ha deciso di ricoverarsi in una clinica psichiatrica per una breve permanenza che le consenta di curare il proprio disordine Bipolare di tipo 2. Si sente bene e non vede l'ora di cominciare a lavorare sui suoi due nuovi film questa settimana - ha commentato laconicamente il portavoce della Jones.

A titolo di cronaca ricordiamo che di distrubo bipolare soffrono hanno sofferto recentemente anche aòtro attori come Stephen Fry e Charlie Sheen.

Usa: Obama parla, Biden dorme

ROMA - Il discorso del presidente degli Stati Uniti Barack Obama sul piano per la riduzione del deficit e' stato denso di contenuti: tagli per quattro mila miliardi e tasse piu' alte per i ricchi. Ma evidentemente la sequenza di numeri snocciolata dall'inquilino della Casa Bianca poteva risultare noiosa.

Almeno cosi' e' stato per il suo vice, Joe Biden, che durante alcuni passaggi del discorso ha ceduto al sonno, riuscendo a ridestarsi solo dopo qualche visibile sforzo. Se le critiche dei Repubblicani sull'aumento delle tasse non hanno tardato ad arrivare, ora bisognera' attendere quelle sul 'pisolino' estemporaneo di Biden.

Processo breve, Napolitano: ''Valuterò gli effetti prima dell'approvazione''

“Valuterò i termini di questa questione quando saremo vicini al momento dell’approvazione definitiva in Parlamento”. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha intenzione di verificare gli effetti della prescrizione breve prima ancora della sua approvazione finale da parte del Parlamento.
Così il Capo dello Stato ha risposto a chi gli chiedeva cosa pensasse delle molte preoccupazioni espresse dal Csm e dalle famiglie delle vittime di Viareggio sul fatto che la legge possa fare saltare molti processi.

La bocciatura dei vescovi

Anche Avvenire, il quotidiano della Conferenza episcopale italiana boccia il cosiddetto “processo breve”. Lo fa con un editoriale intitolato ''Ma non chiamatelo processo breve'', in cui Danilo Paolini dice chiaramente che il provvedimento non “scioglierà i nodi della questione giudiziaria italiana”. ''Con questa definizione (processo breve ndr.) - premette Avvenire - non vanno intese, però, l'urgenza dell'attuale presidente del Consiglio di risolvere i suoi guai con taluni magistrati di Milano e la costanza (non priva di forzature procedurali, nè, talvolta, perfino di venature d'astio) con la quale questi ultimi lo incalzano ormai da quasi vent'anni, bensì proprio la lentezza dei processi civili e penali''.


“Il problema resta”

Insomma, per il quotidiano della Cei il problema resta la lentezza della giustizia italiana, che la legge passata ieri non intende risolvere: ''Non servirà ad abbreviare i tempi dei processi ma solo a prendere atto del fallimento di uno Stato che non riesce a garantire una sentenza definitiva in tempi ragionevoli. Ma questa è la radiografia del male, non la cura''.

Servizi segreti a Copasir: arriva ondata di 15mila migranti dalla Libia

(IAMM) ROMA 14 Aprile - Una seconda ondata di 15 mila migranti sono attesi nei prossimi sulle coste di lampedusa dopo che sono stati liberati dai centri-lager in cui erano detenuti in Libia. E' quanto sarebbe stato dichiarato dal direttore dell' Aisi , Agenzia informazioni e sicurezza interna, servizi segreti italiani, Piccirillo durante un'udienza al Copasir, il Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica presieduto da Massimo D'Alema .

Secondo le informazioni rese i migranti dovrebbero partire dal porto di Zuwarah, a 120 km da Tripoli e ancora in mano a Gheddafi. Per ora non si hanno informazioni sulla presenza di terroristi infiltrati tra le persone in procinto di partire.